Da piccolo, circa sette anni fa, adoravo soltanto i gatti, soprattutto il maine coon, un gatto “ troppo cresciuto” che da adulto diventa grande come un ragazzo. Una notte mia madre mi chiamò e mi disse di venire sul balcone per vedere un pipistrello. All’epoca, vivevo in una casa in campagna, circondata da alberi e da tanto tanto silenzio. Fino a quella notte, dentro di me sentivo un vuoto. Anche se amavo tantissimo i gatti, sentivo che mi mancava qualcosa: spesso ci pensavo, ma ormai non ci facevo caso perché c’avevo fatto l’abitudine. Ma quando vidi quel pipistrello, di colpo il mio vuoto sembrò riempirsi. Fu subito amore a prima vista. Provai un’emozione grandissima perché era la prima volta che vedevo così da vicino un pipistrello in carne ed ossa. La prima tentazione fu quella di abbracciarlo e di prenderlo in mano, ma purtroppo se l’avessi fatto sarebbe volato via e così preferii vederlo da lontano. Da quel momento scattò in me la voglia di scoprire ed avere sempre più notizie sul mondo dei pipistrelli. Ho iniziato a guardare documentari, ho iniziato a cercare notizie ed immagini su Google perché ne volevo sapere sempre di più. Così ho scoperto che esistono tanti tipi di pipistrelli: giganti, albini, faccia da topo, volpini e mangia frutta. Ho sognato tante volte di avere un pipistrello domestico. Ricordando questa esperienza vissuta tanti anni fa, mi ha fatto venire voglia di raccontarla e condividerla e facendolo ho rivissuto la stessa emozione provata quella notte. In questi anni, durante le estati, ho sempre tenuto le finestre aperte della mia cameretta, con la speranza che entrasse qualche pipistrello. Vivendo ora in un paese e non più in campagna, non è ancora mai successo, forse perché ci sono troppe luci e troppi rumori. Raccontare questa esperienza ad altre persone mi crea ansia, perché penso che la gente abbia la convinzione che gli animali notturni siano cattivi. Soprattutto molte persone nei confronti del pipistrello hanno dei pregiudizi. Lo vedono pericoloso perché pensano che possa fare del male, non lo ritengono carino perché tutto nero e con un faccino simile ad un topo. Ecco perché provo ansia a condividere con gli altri questa mia passione nei confronti dei pipistrelli. Penso che molte persone non capiscano come io possa tanto amarli, addirittura più dei gatti.

Alessio Centanni

CLASSE 2^ B SCUOLA SECONDARIA OFFIDA

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