NEL MODO DELLE MISURE DI SUPERFICIE…. COME PICCOLI GEOMETRI

Noi bambini delle classi quinte di Villa S. Antonio ci siamo trasformati per un pochino di tempo in piccoli geometri misurando superfici grandi e piccole con misure convenzionali realizzate con le nostre mani. Abbiamo costruito un metro quadrato di nostri capolavori, divertendoci un mondo, per visualizzare appunto la grandezza di questa misura di cui sentiamo spesso parlare nella vita di tutti i giorni.

Osservate il risultato del nostro lavoro

UN METRO QUADRATO DI CAPOLAVORI DI NOI ALUNNI DI CLASSE 5^B…..

 

.….E UN METRO QUADRATO DI CAPOLAVORI DI CLASSE 5^ A

 

Con il metro quadrato che abbiamo realizzato ci siamo divertiti a misurare i corridoi della nostra scuola, le superfici delle nostre aule, come documentato dalla foto. 

 

                                                        Misura effettiva della nostra aula in metri quadrati

 

 

Con questa divertente attività abbiamo potuto verificare che per formare un metro quadrato ci son voluti ben 100 nostri piccoli capolavori, ossia 100 quadrati con il lato di 1 dm,  che fatica!!!!!

Ma non è finita qui: la maestra dispettosa ci ha chiesto di misurare il nostro banco con il metro quadrato.

Abbiamo subito capito che voleva farci uno scherzo perché il metro quadrato avanzava di tanto, aveva una superficie troppo grande che non ci permetteva di misurare il nostro banco: non era l’unità di misura adatta; dovevamo usare una unità di misura di superficie minore ossia un sottomultiplo del metro quadrato.

Abbiamo provato allora a misurare il nostro banco con il dm quadrato, usando uno dei nostri piccoli capolavori che avevamo realizzato, ma per esser più precisi abbiamo anche usato un decimetro quadrato ritagliato da un foglio di carta millimetrata.

 

La maestra ci ha messo ancora alla prova chiedendoci di misurare la superficie della sua patente con il decimetro quadrato. Abbiamo capito che questa unità di misura non era adatta e per questo abbiamo costruito un altro sottomultiplo del metro quadrato ossia il centimetro quadrato.

 

Abbiamo infine capito che per misurare superfici ancora più piccole come quella della faccia di una piccola gomma o di un francobollo potevamo usare un altro sottomultiplo del metro quadrato il millimetro quadrato.

 

Abbiamo poi usato queste misure anche per usare superfici di oggetti o mobili delle nostre case. 

E’ stato un lavoro impegnativo ma ci siamo anche divertiti un mondo.

                                                                Classi 5^ A e 5^ B Scuola primaria Villa S. Antonio

 

INDICE Giornalino “IL GRILLO PARLANTE” – Numero 32