Il bullismo è una forma di comportamento nota da sempre; ma se ne cominciò a parlare esplicitamente solo a partire dal 2006, con la diffusione di YouTube, sul quale venivano caricati e condivisi filmati e video di atti di bullismo.

Il termine bullismo è la traduzione italiana del verbo ” bullying”, utilizzato per designare i comportamenti con i quali un singolo o un gruppo esercita un’azione ripetuta nel tempo di prevaricazione e prepotenza nei confronti di una vittima predestinata, distinto dal normale conflitto che talvolta si svolge tra bambini e adolescenti ( zuffe, offese verbali e dispetti isolati).

Questo fenomeno si manifesta sotto forma di violenza fisica e verbale, ma la più atroce è la violenza psicologica, che lascia segni permanenti nell’anima delle vittime.

Oggi molto diffuso è il cyberbullismo, che consiste nel condividere e diffondere  per mezzo di internet filmati, messaggi minacciosi e offensivi.

Noi alunni della scuola secondaria di Appignano abbiamo iniziato il percorso formativo contro il bullismo e il cyber bullismo in occasione dell’incontro con gli autori De Amicis  e Luciani  e con la lettura del libro della Lega antibulli “il lottatore mascherato” abbiamo formato il nodo blu, simbolo del legame che ci unisce nella lotta contro il bullismo per poi rinforzarlo durante l’anno.

In tutte le classi  si è discusso della lotta contro il bullismo per educarci su questo triste fenomeno. Il nostro percorso di formazione continuerà domani 9 febbraio con la partecipazione all’evento Connessi e sicuri per il SAFER INTERNET DAY 2021.

Oggi, 8 febbraio 2021, questa nostra voce contro il bullismo si alza per formare,  insieme alle istituzioni che ci guidano nella nostra formazione, famiglia, scuola, Amministrazione, questo NODO BLU simbolo della lotta contro il bullismo e insieme diciamo STOP AL BULLISMO e ai ragazzi e alle ragazze che vivono quest’inferno  diciamo: ” PARLATE, DENUNCIATE, CHIEDETE AIUTO!”.

 

 

 

Incontro con gli autori della LEGA ANTIBULLI 

Oggi, in questa occasione vogliamo dirvi GRAZIE  Signora Luciani e Signor De Amicis, perché grazie al vostro libro “il lottatore mascherato” abbiamo iniziato il percorso contro il bullismo e cyber bullismo. Vogliamo così cari ospiti, far capire come noi alunni della scuola secondaria di primo grado di Appignano del Tronto alziamo la nostra voce contro questo fenomeno sociale sempre più dilagante. Un percorso che proseguirà durante l’anno con la giornata contro il bullismo che ricorre il 7 febbraio e finirà con la rappresentazione finale del Musical de “I Promessi Sposi”, romanzo in cui il nostro grande poeta Alessandro Manzoni denunciava in tempi lontani dal nostro quelle forme di violenza, di soprusi, di ingiustizia e di discriminazione dei prepotenti verso i più deboli.

Iniziamo con oggi a formare il nodo blu, simbolo del legame che ci unisce nella lotta contro il bullismo per poi rinforzarlo come si è detto durante l’anno.

In tutte le classi  si è discusso della lotta contro il bullismo per educarci su questo triste fenomeno.

Abbiamo cercato di capire Chi è il bullo e chi è la vittima, chi sono gli spettatori. Abbiamo pensato anche a come sconfiggere il bullismo e il cyberbullismo. La nostra soluzione è educarci al rispetto di tutti e lottare contro ogni forma di violenza. Noi guardiamo i bulli e non ci fanno paura. Speriamo che un giorno la vita li sorprenderà davanti a uno specchio, costringendoli a vedere che siamo tutti sul medesimo albero. Anzi, che siamo l’albero e chi incendia un ramo diverso dal proprio sta solo incendiando se stesso.

E ai ragazzi e alle ragazze che vivono quest’inferno  diciamo: ” PARLATE, DENUNCIATE, CHIEDETE AIUTO!”.

                                                                                                 Grazie Lucrezia Alessi

 

                                                       SCUOLA SECONDARIA APPIGNANO DEL TRONTO

INDICE Giornalino “IL GRILLO PARLANTE” – Numero 33